Vaccini, in Trentino calo del 60% delle dosi
Vaccini. A causa della riduzione decisa da Pfizer, il Trentino perde circa il 60% delle dosi previste, riduzione che con l’intervento compensativo previsto a livello nazionale per scongiurare differenze marcate tra le Regioni, dovrebbe calare al 29%. A dirlo l'assessora alla salute della Provincia di Trento Stefania Segnana. Ieri per esempio sono arrivate 2340 dosi invece delle 5850 previste. “Intanto – ha aggiunto Segnana - riusciamo a garantire la continuità delle vaccinazioni a coloro che si erano prenotati per la prima dose, compreso il personale del mondo del volontariato”. Ieri per esempio sono arrivate 2340 dosi invece delle 5850 previste. Nel frattempo si sta programmando la vaccinazione per gli anziani in lista per entrare nelle Rsa e la seconda dose per gli ospiti delle case di riposo, anche per far riprendere le visite da parte dei familiari. Speriamo – ha concluso Segnana - che entro la fine di gennaio arrivi anche il vaccino AstraZeneca per ampliare la possibilità di vaccinare”.
Coldiretti, "Con Biden stop a dazi Usa sui prodotti italiani"
"La tutela del Made in Italy e del Made in Trentino rimane uno dei nostri principali impegni soprattutto in un momento di difficoltà che colpisce anche i nostri produttori regionali. Ogni iniziativa che possa favorire la salvaguardia le produzioni delle nostre aziende va promossa a livello locale, nazionale e internazionale". Questo il commento diGianluca Barbacovi, presidente di Coldiretti Trentino Alto Adige,rispetto alle possibili condizioni utili per superare i dazi aggiuntivi Usa che colpiscono le esportazioni agroalimentari Made in Italy in riferimento all’elezione del nuovo presidente degli Stati Uniti Joe Biden. L’ elezione del nuovo presidente Usa – sottolinea la Coldiretti – arriva a poco più di un anno dall’entrata in vigore il 18 ottobre 2019 in Usa di una tariffa aggiuntiva del 25% su una lista di prodotti importati dall’Italia e dall’unione Europea, per iniziativa di Donald Trump nell’ambito della disputa nel settore aereonautico.
Coronavirus, 4 vittime in Trentino ma calano i ricoveri

Sanità. In Trentino nelle ultime ore ci sono state altre 4 vittime da covid-19. Ma, la buona notizia, calano ancora i ricoveri : ad oggi i pazienti in ospedale sono 297, 42 in rianimazione. “Bene il calo dei ricoveri che registriamo – ha detto il presidente della Provincia di Trento Fugatti– ma preoccupano ancora le terapie intensive. Non dobbiamo abbassare la guardia”. Sul fronte dei contagi, su quasi 4mila tamponi molecolari e antigenici analizzati si sono registrati 278 nuovi casi positivi , con un tasso di positività al 7%. Prosegue intanto la campagna vaccinale: quasi 12mila le dosi somministrate, oltre 3mila ad ospiti di residenze per anziani. Preoccupa intanto il taglio delle dosi di vaccini. “La provincia di Trento – ha detto l'assessora alla salute Segnana – è una delle più penalizzate: abbiamo avuto una riduzione quasi del 60% delle dosi. Riusciamo al momento comunque a garantire la somminstrazione del vaccino a chi si è prenotato".

Klimahouse Digital Edition, chiarezza sul Superbonus cercasi
“Il Superbonus è un’occasione unica per prendere due piccioni con una fava: una misura congiunturale per rilanciare l’economia in crisi e allo stesso tempo uno strumento chiave per l’attuazione del Green Deal europeo”. Questo il contributo di Ulrich Santa, Direttore Generale dell’Agenzia per l’Energia Alto Adige - CasaClima che sarà tra gli attori centrali di Klimahouse Digital Edition. Nella tre giorni digitale, dal 27 al 29 gennaio 2021, grande attenzione sarà infatti dedicata ad uno degli argomenti di maggiore attualità per l’intero settore delle costruzioni: il Superbonus.
Qualità in Trentino, 142 le domande presentate
Prosegue il cammino delle misure adottate per sostenere le categorie economiche colpite dagli effetti della pandemia. Da un lato, i bandi Qualità in Trentino relativi ai settori del commercio, dei servizi e del ricettivo. 142 in tutto le domande presentate ad oggi, per la precisione 77 nel bando Ricettivo, e 65 nel bando Commercio e Servizi, per oltre 27 milioni di euro di lavori movimentati. Dall’altro, la nuova agevolazione Imis, che prevede un abbattimento del 50% della base imponibile per l'anno 2020. La misura, contenuta nell’ultima Finanziaria provinciale, è di fatto speculare a quella statale, e interessa le categorie che non sono già state interamente esentate in Trentino dal pagamento della tassa comunale, quindi in primo luogo bar e ristoranti, ma anche fotoreporter, corsi di danza, palestre, lavanderie, centri wellness e altro ancora. La comunicazione per la riduzione Imis va presentata al Comune di riferimento entro il 31 gennaio. Chi ha già versato quanto dovuto (la seconda rata Imis scadeva il 16 dicembre scorso) ha diritto al rimborso della metà dell’importo.
Meteo, in arrivo deboli precipitazioni, attenzione al ghiaccio sulle strade
La Protezione civile trentina invita a prestare particolare attenzione, anche sulle strade, alla possibile formazione di ghiaccio, che potrebbe rendere particolarmente insidioso il transito. Le previsioni di Meteotrentino dicono che dalla serata di oggi, mercoledì 20 gennaio, fino a domenica il transito di una saccatura porterà un generale peggioramento con un aumento delle temperature. Nella notte fra oggi e domani saranno possibili alcune debolissime isolate precipitazioni, eventualmente nevose anche a quote piuttosto basse. Domani, giovedì 21 gennaio, si prevede un graduale peggioramento nel corso della giornata con precipitazioni che saranno inizialmente deboli sparse fino a divenire moderate e più diffuse in serata e notte; il limite delle nevicate, inizialmente ancora basso, tenderà ad alzarsi intorno agli 800-1000 metri di quota. Il terreno, specie nelle zone in ombra anche a bassa quota, è gelato e quindi, in caso di pioggia, si potrà verificare la formazione di ghiaccio. Non è esclusa la possibilità di locale gelicidio nelle zone dove ristagna l’aria fredda.
I giovani raccontano il lockdown attraverso il cinema
I giovani come hanno vissuto il lockdown? Quali ricordi hanno? E cosa direbbero al premier Conte se avessero la possibilità di incontrarlo? E' incentrato su questo il documentario “Open, closed”, ideato da Elementare Teatro in collaborazione con SmartLab di Rovereto, Associazione Murialdo, Ufficio Cultura, Sport e Politiche Giovanili del Comune di Rovereto nell'ambito del bando Strategie per una Rovereto Giovane 2.0. Il lavoro cinematografico, risultato di un percorso di formazione, ha per protagonisti 10 giovani adolescenti che hanno scelto di raccontare attraverso la telecamera il proprio confinamento. Il documentario si può guardare gratuitamente sulla piattaforma Vimeo di Elementare Teatro.
Confcommercio trentino, "Rivedere le tariffe dei tributi a carico delle imprese"
Serve rivedere le tariffe dei tributi locali a carico delle imprese. A chiederlo il presidente di Confcommercio Trentino Giovanni Bort in una lettera inviata a tutti i primi cittadini della provincia. "La situazione - scrive Bort - è molto grave e molte imprese non riusciranno a far fronte alle spese dei prossimi mesi". Confcommercio chiede "interventi significativi come l'esonero dal pagamento della Tari per il primo semestre 2021, l’azzeramento della quota variabile della tariffa rifiuti (eliminando la quota relativa agli svuotamenti minimi annui), ma anche una consistente riduzione della quota fissa che, attualmente, ha una maggiore incidenza sul costo del servizio a carico delle imprese".
Bolzano, 2 positivi nelle scuole italiane
Nella giornata di oggi, 20 gennaio, viene segnalato un caso di positività al Covid-19 alla scuola dell’infanzia “Marcelline” di Bolzano: due sezioni risultano in quarantena, in attesa in attesa di comunicazione dell'ASL per effettuare il tampone. Un altro caso sviene registrato alla scuola dell’infanzia “Gulliver”, sempre nel capoluogo, dove una sezione è stata posta in quarantena.
 Alto Adige, 1,5 mln per le imprese innovative
Quinta edizione del bando per la capitalizzazione di imprese innovative dei settori energia e ambiente, tecnologie agroalimentari, industrie creative. A disposizione di attività in fase di start-up ci sono in tutto 1,5 milioni di euro per il triennio 2021-23, con aiuti fra 40mila e 200mila euro per ogni beneficiario. Destinatarie della misura sono imprese che creino valore aggiunto in Alto Adige e operino nei settori strategici energia e ambiente, tecnologie agroalimentari, tecnologie alpine, trattamenti di cura naturali e tecnologie medicali, ICT e automation, industrie creative, tecnologie trasversali. Per ottenere il finanziamento provinciale le imprese devono inoltre aver ottenuto investimenti - in misura corrispondente all'aiuto pubblico richiesto - da parte di privati, siano essi business angel, persone giuridiche, società di venture capital o imprese tramite aumento di capitale o costituzione della società da effettuarsi a partire dal 1 aprile 2021.
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