Merano, iniziati i lavori per il nuovo polo dell'innovazione
Merano. Sono iniziati, sotto la tribuna grande dell'ippodromo di Maia, i lavori per la realizzazione del nuovo Polo dell'innovazione della città di Merano. Con il progetto MIND (Meran.o Innovation District), la città di Merano si è posta l'obiettivo di contribuire allo sviluppo di un ecosistema dell'innovazione e al sostegno dell'imprenditorialità locale.  MIND coinvolge ogni anno centinaia di partecipanti in seminari ed eventi dedicati, gestisce due coworking space a Merano, offre servizi a startupper e imprese. Nel nuovo Polo dell'innovazione all'ippodromo di Maia tutte queste attività verranno ospitate in un'unica sede.  Su una superficie complessiva di 800 metri quadrati verranno allestiti un coworking space, numerosi uffici, sale riunioni, locali in grado di ospitare seminari ed eventi, spazi comuni. La spesa complessiva per la ristrutturazione dei locali ammonta a 2,7 milioni di euro.
Merano, oltre 3milioni di euro nel 2020 per i servizi sociali delegati
Nel corso del 2020 il Comune di Merano ha investito, per erogare i servizi sociali delegati (Centro diurno e Centro di assistenza diurna per anziani, Pasti a domicilio e Mensa per anziani, Assistenza domiciliare, Amministrazione di sostegno, Assistenza migranti), 3.138.000 euro. Il 63,5% di questa spesa è stata sostenuta grazie a contributi e assegnazioni da parte della Provincia. Sono alcuni dei dati contenuti nel rendiconto 2020 dei servizi delegati dell'l'Ufficio servizi sociali del Comune di Merano. Nel corso del 2020 sono state prestate, assieme al partner Caritas, 28.976 ore di assistenza domiciliare, 120 in più rispetto all'anno precedente, e sono state assistite complessivamente 519 persone (483 nel 2019).A causa dei lockdown e della chiusura dei locali, il numero di pasti nella mensa per anziani è diminuito passando da 4.866 (2019) a 2.960 nel 2020 (-39,19%). Durante i periodi di chiusura della mensa gli utenti hanno però potuto usufruire del servizio di consegna dei pasti a domicilio, che sono aumentati di 2.937 unità rispetto al 2019 passando da 37.010 a 39.947 (+7,93%).
Coronavirus, appello del sindaco di Bolzano: "Vaccinatevi"
Vaccini. A Bolzano tra gli over 80 il 9% dei residenti non ha ancora effettuato la vaccinazione (media provinciale 16,9%); nella fascia 70-79 anni la percentuale di non vaccinati a Bolzano è del 21% (in Alto Adige del 26,90%); tra i 60 ed i 69 anni la percentuale mancante a Bolzano è del 24% (in Alto Adige del 31,60%), tra i 50 ed i 59 anni del 34% (media mancante in Alto Adige del 46,10%); tra i 40 ed i 49 anni del 55% (Alto Adige 62,20%). In continua discesa anche nel capoluogo la curva dei contagi. Sono complessivamente 56 i positivi.Il Sindaco Renzo Caramaschi ha lanciato un appello alla cittadinanza a procedere il più celermente possibile con la vaccinazione anti Covid. "Tanto più si accelera la vaccinazione - ha detto Caramaschi in conferenza stampa - quanto più ci si protegge da possibili contagi, garantendo così sia se stessi che tutta la collettività". Il Sindaco ha infine ricordato che mercoledì 9 giugno alle 15.30 nel centro vaccinale della Fiera, riceverà, così come Reinhold Messner, la seconda dose di vaccino.
Vaccini, tutti gli appuntamenti al drive through di Trento sud
A Trento la vaccinazione anti Covid-19 si fa solo al nuovo drive through vaccinale di Trento Sud in località San Vincenzo di Mattarello (che ha sostituito quello al Palazzetto dello sport di via Fersina). La vaccinazione in modalità drive through (senza necessità di scendere dalla macchina) permette di aumentare la capacità vaccinale fino a circa 1800 somministrazioni al giorno e garantisce maggiore sicurezza in termini di distanziamento. Il nuovo drive through di Trento Sud si estende su una superficie di 47mila metri quadri e ha sette linee vaccinali (otto con quella «pedonale»). Sono una cinquantina le persone che a turno sono impegnate tra volontari, personale medico, infermieri, assistenti sanitari e amministrativi. Tutti gli appuntamenti già fissati al centro vaccinale di Trento Fiere sono stati quindi spostati – a partire dal 7 giugno – al nuovo drive. Tutti gli interessati dallo spostamento di sede hanno ricevuto un SMS dal CUP con la nuova sede dell’appuntamento (data e ora rimangono le stesse). Fanno eccezione alcune sedute vaccinali gestite dalla Croce Rossa che restano confermate a Trento Fiere: sabato 12 e domenica 13 giugno, sabato 19 giugno e le serate vaccinali di venerdì 11 e 18 giugno.
Coronavirus, in Trentino nessuna vittima e 4 contagi
Non ci sono state vittime da covid-19 in Trentino nelle ultime ore. Sul fronte dei contagi, su oltre 400 tamponi analizzati si sono registrati 4 nuovi casi positivi. I pazienti ricoverati in ospedale sono 27, di cui 6 in rianimazione. Nel frattempo prosegue la campagna vaccinale: questa mattina il numero delle somministrazioni era pari a 323.608.
Volontaria ferita a Ranzo, vescovo Lauro. "So che ha già perdonato"

Vicinanza da parte della Diocesi di Trento alla comunità di Ranzo e a Luciana Rigotti, la donna di 64 anni ferita oggi da un giovane migrante accolto da poco in una struttura della parrocchia. “Preghiamo - dice l'arcivescovo Lauro - perché Luciana possa riprendersi. Sento di doverla ringraziare per la sua testimonianza di accoglienza, nella gratuità. So che in cuor suo ha già perdonato chi, in preda a un evidente disagio pregresso, ha alzato le mani contro di lei. Pregheremo anche per lui”. L’arcivescovo Lauro sarà presente domani sera, 8 giugno, a Ranzo per presiedere la S. Messa nella chiesa parrocchiale alle 20.

Parco di Gocciadoro, 2mila nuove piante contro l'impoverimento boschivo
Duemila nuove piante a Gocciadoro contrasteranno l'impoverimento boschivo e la diffusione delle specie infestanti. Il Comune di Trento è partner del progetto spazio alpino Alptrees, che ha come obiettivo principale la gestione di specie arboree non native negli ecosistemi alpini di Italia, Austria, Slovenia, Svizzera, Germania e Francia anche con la finalità di contrastare il cambiamento climatico. Nell’ambito del progetto, bambini e bambine della scuola elementare Nicolodi pianteranno dodici alberi di frutta antica, per recuperare le antiche tradizioni locali e informare sull’importanza della biodiversità e dar vita a un giardino permanente nella forma di un’aula all’aperto. Nella nuova zona di ampliamento del parco di Gocciadoro saranno messi a dimora i gemelli (cioè piante con lo stesso dna delle piante madri) delle piante da frutto più antiche del Trentino e del nord Italia. Alunni e alunne potranno così conoscere quali erano i frutti dei loro nonni e saranno i paladini di biodiversità.
Famiglie, presentato in Alto Adige il primo piano di promozione

Far divenire l’Alto Adige il paese delle famiglie. Questa la visione a cui punta il 1° Piano di promozione della famiglia che indica obiettivi e misure per il futuro, piano che è stato presentato oggi (7 giugno). “Lavoriamo su vari fronti per una politica familiare a 360 gradi” ha affermato l’assessora provinciale alla famiglia Waltraud DeegTre punti cardine: il rafforzamento precoce della famiglia, la conciliabilità fra famiglia e lavoro e il sostegno economico delle famiglie. Tra le nuove misure, l’allestimento degli spazi pubblici con un occhio di attenzione verso le famiglie o l’estensione ai nonni dell’EuregioFamilyPass Südtirol.

Corpi bandistici sudtirolesi 1918-1948, un libro ne racconta la storia
Un volume documenta la storia dei corpi bandistici sudtirolesi 1918-1948. 858 pagine per raccontare quelal che è un'istituzione affermata in Alto Adige. Il volume è edito nella collana scientifica “Pubblicazioni dell’Archivio provinciale di Bolzano”.
"Liberi tutti", al via il contest filosofico sulla libertà ai tempi del covid
Quanto è stata condizionata la nostra libertà dal Covid-19? Quanto hanno pesato il lockdown e le restrizioni imposte dalla pandemia sulla nostra possibilità di autodeterminarci e decidere liberamente per le nostre vite? Parte da questi interrogativi “Liberi tutti”, l’iniziativa proposta dall’associazione culturale di Borgo Valsugana L’Officina delle Nuvole nell’ambito del bando Generazioni 2021. Si tratta di un concorso filosofico intergenerazionale ispirato al tema della ‘libertà’ e alla responsabilità civile ai tempi del Covid-19. Due le categorie: under 18 e over 18. Nella prima categoria, possono essere proposti elaborati di qualunque tipo (video, testi, foto, disegni…); nella seconda categoria possono invece concorrere aforismi o testi filosofici brevi. Per iscriversi al contest c’è tempo fino a lunedì 20 settembre. I vincitori e le vincitrici saranno premiati a settembre nel corso di cinque Caffè filosofici tematici. In palio, 700 euro in buoni acquisto che saranno suddivisi fra gli elaborati vincitori.
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