Vaccini. In Trentino sette persone hanno ricevuto come richiamo un vaccino diverso da quello della prima somministrazione, altre quattro hanno ricevuto come prima dose un vaccino diverso da quello previsto per la loro fascia d’età/categoria. Nello specifico a queste undici persone è stato somministrato il vaccino Astrazenca anziché il Moderna.  L'errore è avvenuto l'8 giugno. A comunicarlo l'Azienda sanitaria: ''Il caso di martedì - spiega - riguarda un’unica seduta vaccinale. Si è provveduto immediatamente a richiamare le persone coinvolte per verificare eventuali effetti collaterali e per predisporre un controllo anticorpale propedeutico ad un eventuale ulteriore richiamo''.
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