Dovrà rispondere di simulazione di reato un cittadino italiano di 37 anni denunciato dalla squadra mobile di Bolzano. L'uomo, residente a Nalles, poco prima delle feste natalizie, si era presentato in questura denunciando di essere stato vittima di una rapina. Aveva raccontato di esser stato fermato sotto casa da tre malviventi, uno dei quali probabilmente armato di pistola, che gli avevano sottratto uno smartphone ed un notebook appena acquistati ed ancora imballati, oltre a denaro contante. Visto che il 37enne, durante la denuncia si era contraddetto più volte gli agenti hanno voluto vederci chiaro. Una decina di giorni dopo, dall'esame dei tabulati del traffico telefonico, èemerso che nello smartphone rubato era stata inserita una scheda telefonica intestata allo stesso denunciante. Durante una perquisizione nella sua abitazione, gli agenti hanno trovato uno degli imballaggi ed accertato anche che l'indagato era stato risarcito del valore del laptop grazie all'assicurazione stipulata al momento dell'acquisto.