“Lavoratrici delle pulizie senza risposte sui vaccini”. A denunciarlo i sindacati trentini di Cgil, Cisl e Uil. Sono 1500 le addette delle pulizie, impegnate in ospedali e casa di riposo, spesso a contatto con pazienti malati di Covid. "Ma queste lavoratrici - dicono le parti sociali - non hanno ottenuto risposta da Piazza Dante, né per quanto riguarda il premio Covid né sulla questione vaccini sui cui si era chiesto un canale prioritario dal momento che lavorano in situazioni di rischio elevato”.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.